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Estate, quando il viaggio è la meta – Casa Base Chieri

Qui Casa Base Chieri! Tra un preparativo e l’altro per la festa di estrazione della nostra Lotteria solidale 2019, vi raccontiamo come si sono realizzati quei Sogni d’Estate che proprio con la Lotteria abbiamo cercato di sostenere (a proposito, siete ancora in tempo per darci una mano: l’estrazione è il 26 ottobre). Pronti? Si parte da Albenga! ????

Ad Albenga, una seconda casa

Il viaggio stesso è la meta, soprattutto all’età dei nostri ragazzi. Salire sul pulmino che ci portava in Liguria era già vacanza, già festa. Direzione Albenga: dal 3 al 10 agosto siamo stati ospiti del campeggio “C’era una volta”, per noi quasi una seconda casa e tappa fissa delle vacanze estive ormai da qualche anno.

La quotidianità in campeggio è stata quindi una dolce conferma: durante il giorno alternavamo piscina e mare, così da accontentare gli amanti dei tuffi dal trampolino e quelli del relax sulla sabbia. 

S., 11 anni:

Io adoro stare in piscina e ho preferito il campeggio in Liguria perché ne aveva tantissime, scivoli compresi. Scivolare è stato il mio passatempo preferito!

La cena? Nei nostri bungalow e ci ricordava un po’ la Comunità, ma senza i pensieri e la fatica che ognuno vive durante l’anno: cucinavamo e mangiavamo tutti insieme, come una famiglia in vacanza. Eccola lì quella normalità estiva che volevamo regalare ai ragazzi!

La sera ci si dedicava alla vita mondana del campeggio, sorseggiando una bevanda fresca al bar o dedicandosi alle tante attività: dalla baby dance al ping pong, impossibile ann
oiarsi. Di sera non ci siamo fatti mancare qualche uscita in città: Albenga e Alassio sono perfette per una passeggiata accompagnata da un buon gelato e dalla caccia ai souvenir-ricordo.

Arrivavamo in bungalow stanchissimi ma felici: al mattino ci aspettava pane e Nutella e la giostra sarebbe ricominciata da capo!

Quasi una caccia al tesoro

Dopo una piccola pausa di relax in comunità, abbiamo rifatto le valigie per spingerci fino in Toscana. Dal 17 al 24 Agosto, campeggio “Park Albatros”, vicino Grosseto.
Rispetto alla Liguria lì era tutto una novità! All’inizio ci sentivamo un po’ smarriti, ma ci siamo presto lasciati coinvolgere: dentro il campeggio dovevamo muoverci con la mappa, come in una caccia al tesoro alla ricerca del bar, delle piscine, dei campi per le attività sportive.

C., 14 anni:

Ho partecipato ad entrambi i soggiorni per la prima volta. In Liguria è stato carino ma ho preferito la Toscana perché ho potuto fare lunghe nuotate in quel mare meraviglioso.

Come già in Liguria, dal secondo giorno ci siamo divisi tra chi preferiva le nuotate al mare e chi il confort delle sette piscine del campeggio. Tra una nuotata e l’altra abbiamo partecipato a tanti tornei sportivi: lunedì ping pong, martedi calcio, mercoledì pallavolo (che abbiamo vinto!), giovedì ancora ping pong, venerdì calcio.

L., 17 anni:

La novità della Toscana è stata sorprendente e nonostante il lungo viaggio lungo ne è valsa la pena perché le attività proposte dal campeggio erano coinvolgenti e variegate!

Sulle attività serali avremmo tanto da dire, ma nel cuore ce n’è rimasta una su tutte, lo schiuma party! Eravamo scatenati: ci siamo fatti ricoprire di schiuma dalla testa ai piedi.
Semplice e liberatoria: questa è l’Immagine della nostre vacanze, quella con la “I” maiuscola, che i ragazzi hanno già messo nella preziosissima valigia dei ricordi felici. ????


Frida e gli educatori di Casa Base Chieri